LINGUA IN GIOVA
album digitale 
Riedizione dell'album digitale originariamente pubblicato il 30 Aprile 2011.
"Giovedė fu abbrugiato vivo in Campo di Fiore quel frate di S. Domenico, di Nola, eretico pertinace, con la lingua in giova, per le bruttissime parole che pronunciava".
Cosė recitava uno degli avvisi, affissi a Roma nel febbraio del 1600, che davano notizia della esecuzione di Giordano Bruno. "Lingua in giova" č un omaggio al frate domenicano. Gli otto brani dellalbum sembrano affreschi umidi e oscuri di una coercizione in senso lato per quello che spesso le religioni tendono a manifestarsi. Un concept album eseguito in ambienti tetri che richiamano le segrete del Tribunale del Sant'Uffizio. La tragedia spirituale del frate nolano č scandita da inquietanti voci manipolate in maniera estrema ed ossessiva, pad morbidi supportati da imponenti sub-bass e una ritmica sempre in divenire ma al contempo fortemente coesa. Si ha l'idea che sia stato concepito e suonato tutto di un fiato, perso in un'esaltazione mistica interrotta soltanto dal macabro epilogo. Il titolo dell'album allude alla tortura nella tortura che fu riservata al frate arso in Campo de' Fiori: un chiodo ricurvo ficcato nella lingua cosė da rendergli impossibile la diffusione delle sue "diaboliche" convinzioni.
Scritto, composto, eseguito, registrato e mixato da Paolino Canzoneri presso Multiverso Studio (2011 Palermo)
Nuovo mastering: Nicola Manzan
Uscita riedizione digitale: 7 Novembre 2021
Audio Track: Foi et raison